Anno 1962 - Il 13 aprile 1962 si forma il 37° Gruppo: Torre di Pordenone. Ci si trova nella sala del Bar Pattino. Sono presenti il Presidente Dr. Scaramuzza, i Vice Giavito e Toffolon e molti membri del consiglio direttivo, nonché i promotori Dante Gava e Nello Grizzo. Il Consiglio Direttivo risulta così composto: Capogruppo. Emilio Pavan; Consiglieri: Ezio Di Ragogna, Francesco Perin ed Ettore Travanut.
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Il 14 ottobre 1962, Torre inaugura ufficialmente il Gruppo. In testa la Fanfara dell'Ottavo Alpini, si forma un lungo corteo che raggiunge il cortile dell'Asilo: qui officia la Messa don Luigi Janes, mentre il parroco don Francile la commenta. Musiche della fanfara ed il coro di voci bianche della parrocchia rendono più suggestivo il rito. Viene deposta una corona d'alloro alla lapide che ricorda i Caduti, posta sulla facciata delle scuole elementari. Don Francile benedice il gagliardetto, di cui è madrina la signora Albina Mior, madre dell'alpino Bruno, morto in territorio iugoslavo. Prendono la parola don Francile, il maestro Giobatta Morassutti, il sindaco avvocato Montini ed il presidente della sezione dr. Scaramuzza. Segue poi il rancio, molto animato, alla fine del quale il consigliere comunale rag. Presot commemora l'alpino Mior.
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Anno 1968 - Settembre 1968: Si svolge a Torre la gara notturna di bocce riservata ai soci Alpini. La vittoria va alla coppia Adriano Marconi e Giordano Alsido di Torre.
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Anno 1969 - Il 19 ottobre 1969 si svolge a Codroipo il 1° Trofeo di bocce internazionale «Corrado Gallino»: sono presenti 64 coppie. Il Gruppo di Torre di Pordenone partecipa con Alsido Vittorio e Minuel Gino, Costalunga Italico e Alsido Giordano, Tassinato Leontino e Mantovan Marino, Brusadin Bruno e Mucignat Dante. Gli ultimi due, in coppia, si classificano primi aggiudicando, così, l’ambito Trofeo al proprio Gruppo, il quale, nel 1970 sarà l’organizzatore della bella ed interessante gara.
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Anno 1970 - Maggio 1970: Esce un romanzo scritto da un nostro socio: «Missione dinamite» di Italico Costalunga del Gruppo di Torre. E’ una storia di Alpini, di muli, di montagne e di guerra partigiana, senza tempo e senza luogo, idealizzata nello spazio e nei personaggi. E’ un romanzo corale, il cui protagonista è l’alpino Pier Bonini, «Pier» e basta per gli amici e i familiari; un protagonista simpatico, pieno di vita, coraggioso, altruista, un vero alpino fra alpini.
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Anno 1973 - Il 3 giugno 1973 si ritrovano a Torre di Pordenone, i reduci della 647a Compagnia. Celebrata la Messa a Torre, si ricordano i Caduti Mior Bruno e Luigi Barbuin. Scambio di saluti fra il Comandante la 647a, Fabris, attuale presidente della Sezione A.N.A. di Bassano del Grappa e il nostro presidente Candotti. Segue il pranzo ufficiale all’Hotel Santin. Promotore della bella iniziativa è il solerte Danilo Darbo, classe 1912, dell’VIII° Regg.to Alpini, Battaglione Tolmezzo. Ha fatto la campagna d’Africa col gruppo Diamanti meritandosi la croce di guerra al valor militare. Richiamato nel 1940 col 103° Reggimento di marcia bis, va in Jugoslavia coll’8° Battaglione complementi bis 470 compagnia.
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Da alcuni anni il Gruppo ha preso la denominazione “Rionale di Torre”.
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Anno 1981 - Dopo vent’anni di instancabile lavoro, nel 1981 il “vecio “ EMILIO PAVAN, pose zaino a terra e passò la mano di Capogruppo a MARINO MANTOVAN. La laboriosità del Gruppo cresceva e contemporaneamente, anche i Soci, tanto che si sentì la necessità di una sede che facesse da punto di riferimento per tutte le attività.
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Anno 1992 - Nel 1992 grazie alla generosità di ISAIA SEDRAN che concesse una stanza in uso, gli Alpini del Gruppo Rionale di Torre, in occasione del trentesimo anniversario di fondazione, inaugurarono la loro prima sede in via Carnaro. Sempre in quell’anno è stato chiamato a Capogruppo PIETRO GAI che ha dato nuovo impulso alla vita del gruppo. Sono state organizzate partecipazioni alle adunate Nazionali, Sezionali, Trivenete, a gite, scampagnate con pic-nic, pranzi, castagnate e non solo, in collaborazione con la Sezione e altre associazioni locali.
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Anno 1999 - Nel 1999 il Comune di Pordenone ha concesso al Gruppo Rionale di Torre la nuova sede in via Piave 40/a locali che gli Alpini hanno saputo ben utilizzare per i loro frequenti incontri di sana e duratura fraternità alpina. Si continua a esporre la Bandiera nelle giornate stabilite e il 4 Novembre di tutti gli anni deponiamo una corona alla Lapide dei Caduti con alza Bandiera in piazza Don Lozer, con invito alla Cittadinanza.
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Anno 2010 - Nel Gennaio 2010 il Capogruppo Pietro Gai dopo 18 anni molto produttivi, lascia il testimone a ITALO CAFUERI, prima cosa propone una camicia per tutti come segno di riconoscimento, e unione, chiede una sala nel fabbricato della sede per ampliarla e assieme a volonterosi in Agosto 2011 è pronta la sede più grande.
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