IL GRUPPO HA CESSATO L'ATTIVITA' ALLA FINE DELL'ANNO 2015
20° ANNIVERSARIO DI FONDAZIONE GRUPPO DURSININS DI SORA
UN PICCOLO GRUPPO DALLA GRANDE ANIMA
Il Gruppo di Dursinins di Sora (Orcenico Superiore), con i suoi 19 Alpini e 3 amici, rappresenta un esempio ed una testimonianza del radicamento sul territorio delle Penne Nere. Un fenomeno difficilmente comprensibile per chi non ne è partecipe ma, che gode della stima e del rispetto della comunità di appartenenza. Questo abbiamo visto e percepito sabato 24 luglio 2010, quando ci siamo recati a Dursinins di Sora per celebrare il 20° Anniversario di Costituzione del Gruppo (1990-2010) e nel pomeriggio ci siamo radunati nei pressi dell’ex latteria dove si è svolto il ricevimento delle autorità. Come da programma, ci siamo avviati sfilando ordinatamente verso la piazza davanti alla chiesa. Lungo il percorso, abbiamo costeggiato il “Giardino degli Alpini” e il Glesiut di Sant’Urbano restaurato dal locale Gruppo Alpini con un intervento effettuato secondo tutte le regole del recupero e del restauro. Di fatto il Glesiut sarà il protagonista di questo anniversario ma, andiamo avanti con ordine. Raggiunta la piazza, si è svolto l’Alzabandiera e successivamente è stata deposta una Corona d’Alloro al Monumento ai Caduti, nella mura di sassi a lato faceva bella mostra di sé un cappello alpino realizzato utilizzando sassi di colori appropriati in modo da creare la composizione artistica. Accompagnava la cerimoniala Bandadi Tiezzo con il commento puntuale dell’orologio del campanile che si auto-invitava scandendo simpaticamente i quarti e le mezze ore. E’ seguito, quindi, l’intervento di benvenuto del capogruppo Francesco Rigo. Poi, ha portato il saluto augurale il Capogruppo Broseghini di Bedollo di Pinè (Sez. di Trento) gemellato con Dursinins di Sora, giunto per l’occasione con il proprio gruppo. Successivamente, il Sindaco di Zoppola Angelo Cristofoli Masotti ha avuto espressioni di apprezzamento per le attività degli Alpini a favore della comunità. Infine il Presidente Gasparet ha portato il saluto della Sezione, ricordando gli impegni in Abruzzo e le varie attività sezionali per le quali è necessaria la partecipazione degli Alpini dei Gruppi. I convenuti si trasferivano in chiesa perla S.Messacelebrata dal cappellano militare dell’11° Rgt. Bersaglieri di stanza ad Orcenico Superiore, Magg. Don Arturo Rizza ed anche parroco della frazione. La celebrazione veniva accompagnata dal Coro ANA di Spilimbergo diretto dal M° Olinto Contardo. All’omelia, il celebrante ricordava il valore delle cose buone fatte dal Gruppo di Orcenico. Si soffermava anche sul significato della Preghiera. In particolare Don Arturo ricordava che nelle tasche dei militari caduti in guerra ed anche nelle missioni di pace, accanto alla foto della fidanzata viene trovata un’immagine sacra, segno che la fede non è spenta. Conla Preghieradell’Alpino si concludevala S.Messa.Successivamente, i convenuti si trasferivano nella piazza dove potevano ascoltare un breve concerto del Coro ANA Spilimbergo che intratteneva il pubblico con alcuni pregiati brani alpini. Finalmente, i partecipanti si recavano al Ristorante dove avveniva lo scambio dei doni tra i Capogruppo Rigo e Broseghini. Prima del saluto di commiato, un breve intermezzo musicale offerto dalla fisarmonica dell’Alpino Valerio Ambrosi del Gruppo di Bedollo proiettava i presenti nella più sana allegria. Dopo la partenza degi ospiti del Trentino, i convenuti si accomodavano e qui ritorniamo al Glesiut. Infatti, prima della cena, il Capogruppo Rigo presentava una pubblicazione realizzata per fissare la memoria sul recupero effettuato dai volontari del Gruppo Alpini dello storico manufatto che nobilita il centro del paese con gradimento per tutta la comunità. La pubblicazione veniva donata alle autorità e presentata al pubblico dall’autore David Mussio che riassumeva la storia del recupero del Gelsiut e del libretto edito a cura del Gruppo Alpini di Dursinins di Sora che rappresenta la volontà di tramandare alle future generazioni il difficile lavoro svolto, il senso di appartenenza al paese, l’attaccamento ai fondamentali ed imprescindibili valori di amicizia, di cristianità e di puro spirito alpino. Questi, infatti, sono gli ideali che spingono gli Alpini in tutte le loro attività ed iniziative.
A./D.P.
Didascalia per le foto
Foto N. 1
La foto di rito per documentare l’avvenimento al quale hanno partecipato anche il Ten.Col. Antonio Esposito per il Comando Brigata “Julia”, il Resp. di Zona Alberto Ambrosio ed i Consiglieri Sez. Giovanni Francescutti e Daniele Pellissetti, la locale Ass. Combatt. e Reduci, David Mussio per l’Ass. Polizia di Stato di Pordenone, Helmut Gummerer dell’Ass. CC in congedo di Zoppola. Il nostro Vessillo Sezionale era accompagnato dai Gagliardetti dei Gruppi di Castions di Zoppola, Casarsa-San Giovanni, Fiume Veneto, Orcenico Inferiore, Orcenico Superiore, Spilimbergo, Tajedo, Tiezzo-Corva, Valvasone e Bedollo di Pinè.