SERATA IN CIVICA CON JULIA MARCHI
La sera del 6 dicembre, serata alpina organizzata in collaborazione con l’Associazione Italia-Russia. Nella Sala Conferenze della Biblioteca Civica, gremita di appassionati, sono state tra l’altro lette alcune delle più toccanti lettere del Serg. Romolo Marchi, padre di Julia, caduto eroicamente sul fronte russo. Le lettere costituiscono una testimonianza del valore degli Alpini ma, anche, degli ideali di un giovane marito e padre lontano da casa, il quale parla con la famiglia riuscendo a trasmettere fiducia e amore pur trovandosi immerso nell’immane tragedia. Uno spaccato della gioventù italiana del tempo e della violenza della guerra dal quale tuttavia risalta l’umanità e la poesia di un Alpino speciale, ancora oggi capace di infondere un messaggio di amore e speranza nella vita e di entusiasmo per il futuro. Un grazie a Julia Marchi per averci fatto partecipi di questo patrimonio di ricordi e di valori.