SCOPERTA STORICA A CASARSA ESISTEVA LA CASERMA “DI PRAMPERO” CON IL MAGAZZINO DEL BTG. CIVIDALE – 8° RGT. ALPINI
INAUGURATA LA STELE CHE RICORDA LA COSTITUZIONE NEL 1915
DELLA 216^ COMP. DEL BTG. VAL NATISONE
5 GIUGNO 2009
Una giornata storica vissuta dalla Città di Casarsa, ma anche da tutta la Sezione a seguito della recente scoperta che proprio a Casarsa, precedentemente alla 1^ Guerra Mondiale, esisteva la Caserma Di Prampero nella quale aveva sede il Magazzino Mobilitazione – Milizia Mobile del Btg. Cividale – 8° Rgt. Alpini. In tale caserma, della quale rimane ancor oggi una parte del muro di cinta, nel 1915 venne addirittura costituita la 216^ Comp. del Btg. Val Natisone. Notizie queste che hanno suscitato un giustificato orgoglio non solo nel Gruppo di Casarsa-San Giovanni ma, in tutta la nostra Sezione, perché viene confermata la presenza stabile nella Destra Tagliamento di Reparti Alpini fin dall’inizio del secolo scorso. Con azzeccato tempismo, il Gruppo di Casarsa ha ritenuto di approfittare degli importanti anniversari del 100° dell’8° Rgt., del 90° dell’A.N.A. e del 60° della Brigata “Julia” per porre una stele, diventata già una “pietra miliare”, nel percorso storico degli Alpini del Friuli. Numero le autorità comprendenti: Il Sindaco di Casarsa A. Tubaro, il Vice-Sindaco Gioacchino Francescutti e l’Ass.re Antonio Marinelli, il Magg. Antonio Esposito, il Cap. David Colussi, il Cap. Vincenzo Santoro per il C.do Brigata Julia, il M.llo C. Leandro Salamon con una rappresentanza di Alpini della 216^ Comp. dell’8° Rgt., il Ten Col. Roberto Minini (già C.te della 115^ Comp. Mortai del Btg. Cividale) ed il S.Ten. Alessandro Orlandi in rappre. del 5° Rgt. AVES RIGEL, il Brig. Stefanuto Giovanni per la Staz. CC di Casarsa, il Cap. Giordano Carlin, C.te Polizia Municipale, Nocent Enzo di Valvasone, Med. d’Arg. al Valore Civile per salvataggio nel 1970 di 2 persone in un pozzo. Per l’A.N.A. erano presenti il Cons. Naz.le di Riferimento Franco Munarini ed il Cons. Naz.le Giuliano Chioffalo, il Presidente Sezionale Giovanni Gasparet, il Vice- Pres. Aldo Del Bianco, i Consiglieri Sez. Alberto Ambrosio, Tarcisio Barbui, Giovanni Francescutti, Luciano Goz, Graziano Garlant, Mario Povoledo, Angelo Reffo, Angelo Scianelli, il Gen. Maurizio De Stefani, Presidente dell’Ass.ne “Fuarce Cividat” ed il reduce della 216^ Comp. del Btg. Val Natisone, Agostino Santarossa, classe 1913, divenuto l’ospite d’onore della giornata. Oltre al nostro Vessillo Sezionale, erano presenti i Vessilli delle Sezioni di Cividale col Pres. Petric, Udine col Vice Pres. Rovaris, Palmanova ed il Vessillo dell’Ass. Naufraghi del Galilea, ai quali facevano corona i Gagliardetti dei Gruppi di Johannesburg, Bagnarola, Casarsa-San Giovanni, Cordenons, Fontanafredda, Orcenico Superiore, Morsano al T., Torre, Roraigrande, Porcia, S. Giorgio della R., S. Martino al T., Vallenoncello, Sesto al Reghena, S.Vito al T., Villotta-Basedo, Prata di P., Pordenone Centro ed, infine, le locali Ass. CC col Vice-Presidente Pietro Caforio, Ass. Artiglieri, Ass. Comb. e Reduci col Pres. Emilio Tedesco, l’Ass. Naz. Fanti d’Arresto col Pres. Remigio Siri e l’Ass. Naz. Insigniti Onorificenze Cavalleresche Prov.. La cerimonia iniziava con l’Alzabandiera e lo scoprimento della stele seguita dalla deposizione di una Corona d’Alloro in Onore dei Caduti. Successivamente il parroco don Roberto Laurita impartiva la benedizione, seguita dalla recita della Preghiera dell’Alpino, mentre il cielo veniva solcato in segno di omaggio da due elicotteri del 5° Rgt. AVES RIGEL. Prendeva la parola il Capogruppo Luciano Nicli il quale, nel suo appassionato e commosso intervento, illustrava le motivazioni dell’iniziativa, ripercorrendo le date degli anniversari riportati sull’imponente stele di pietra ricavata volutamente dalle montagne della zona di Cividale e collocata a pochi metri dal muro di cinta della vecchia Caserma Di Prampero dove resterà a perenne memoria per le future generazioni. Concludeva ringraziando l’autore della stele, il socio Alpino Franco Francescut e tutti i presenti rivolgendo un particolare saluto al reduce della 216^ Comp. per la partecipazione. Seguiva l’intervento del Sindaco Tubaro che confermava l’immediata corrispondenza dell’amministrazione comunale alla proposta del Gruppo di realizzare un’area dove collocare la stele. Infatti, appena conosciuto cosa c’era dietro questo segno della storia che dimostrava il legame del territorio con le sue tradizioni si è approvato il progetto. Si sta già pensando col Gruppo di Casarsa ad una denominazione topografica dell’area adeguata a favorire la memoria del legame del passato proiettato verso il futuro affinché i valori restino vivi. Concludeva ringraziando gli Alpini in armi che si distinguono per la loro professionalità e umanità nella difesa della democrazia e dei più deboli, promuovendo la pace e contemporaneamente l’immagine positiva dell’Italia. Toccava poi al Magg. Antonio Esposito portare il messaggio di saluto e la vicinanza del Com.te della Brigata Julia Gen. Rossi a coloro che avevano voluto erigere la stele. Ricordava la presenza dei giovani Alpini della 216^ Comp. che, assieme al reduce, rappresentano il filo conduttore che unisce passato e futuro. Invitava tutti i presenti a Udine alle celebrazioni dell’11-12-13 settembre per la Julia. Prendeva la parola il Presidente Gasparet che evidenziava l’importanza della ricerca realizzata dal Cap. David Colussi il quale, trovandosi a Roma si era fatto carico di verificare antichi documenti scoprendo un momento di storia delle Truppe Alpine. Positivo il sostegno dell’Amministrazione Comunale che ha favorito la realizzazione di questa testimonianza che conferma concretamente il radicamento degli Alpini nel territorio della nostra sezione che da sempre ha offerto le sue migliori energie alla causa degli Alpini. Metteva l’accento sulla validità di assicurare la continuità delle tradizioni dei reparti in caso di scioglimento, mantenendone in vita una parte, come nel caso della 216^ Comp. che continua la tradizione del Val Natisone, al quale aveva appartenuto il reduce di Albania, Grecia e Kossovo, Agostino Santarossa del Gruppo di Roraigrande che salutava con grande affetto e che, con la sua presenza, aveva portato un valore aggiunto alla manifestazione. Concludeva confermando che i nostri Alpini sono sempre in prima linea nelle attività che si svolgono sul territorio e non poteva mancare, in quest’anno nel quale ci sono tanti anniversari, quest’opera che ancora una volta conferma il nostro motto: “Julia religione della nostra gente”. Interveniva allora il Gen.B. Maurizio De Stefani portando il saluto dell’Associazione Fuarce Cividat che raggruppa gli alpini del Btg Cividale e delle sue filiazioni, il Btg Val Natisone, il Btg Monte Matajur e il Btg Alpini sciatori Monte Nero. Ricordava la 115^ Comp. tradizionalmente del Cividale e la 216^ del Val Natisone che oggi continuano nell’8° a mantenere vivi i valori di questi gloriosi battaglioni, che con questa iniziativa ricevono una ulteriore testimonianza. Terminava gli interventi il Consigliere Naz. di Rif. Franco Munarini con il saluto del Consiglio Direttivo Nazionale e del Presidente Nazionale Perona. Evidenziava come questa stele fosse la dimostrazione della fedeltà del territorio al suo passato ma, soprattutto di riempimento del presene e del futuro. Queste azioni dei nostri Gruppi, concludeva Munarini, fanno sperare bene per l’A.N.A. che compie 90 anni ma, che dimostra uno spirito proiettato verso i prossimi 90. La cerimonia si concludeva nella sede del Gruppo Casarsa-San Giovanni con la consegne alle autorità di un quadro-ricordo raffigurante la Drappella della 216^ Comp.. Un momento conviviale concludeva la mattinata delle Penne Nere in un’atmosfera di grande armonia e cordialità.
A questo punto, Casarsa meriterebbe di essere rinominata: “Città del vino e degli Alpini” !
La descrizione della Stele :
CASERMA “A. DI PRAMPERO”
8° RGT: ALPINI
Btg. “Cividale”
MAGAZZINO DI MOBILITAZIONE – NUCLEO MILIZIA MOBILE
SEDE COSTITUZIONE 216^ CP. – BTG. “VAL NATISONE”
NEL RICORDO ANN.RI COSTITUZIONE:
60° BRG. “JULIA” – 100° “8° RGT. ALPINI” – 90° “A.N.A.”
LE RADICI NELLA STORIA
LA FORZA NELLA TRADIZIONE
IL LEGAME CON IL TERRITORIO
CITTA’ DI GRUPPO A.N.A.
CASARSA DELLA DELIZIA CASARSA – SAN GIOVANNI
- 5 GIUGNO 2009 -
