80^ ADUNATA NAZIONALE – CUNEO 2007
Un pellegrinaggio nella terra della Cuneense – La Divisione martire
Dopo 36 anni siamo ritornati a Cuneo per l’Adunata Nazionale. L’ultima volta era stata nel 1971. L’accoglienza della popolazione è stata dappertutto cordiale, fraterna o meglio ….assolutamente alpina! Nelle manifestazioni di simpatia, si percepiva in modo quasi tangibile l’orgoglio di aver le Penne Nere ospiti della loro città e dei loro paesi. Queste dimostrazioni di affetto, rispetto e considerazione sono la prova concreta che lo spirito alpino vive più forte e radicato che mai, tra questa popolazione che è l’erede della Divisione Cuneense che ha condiviso con la Julia la Campagna di Grecia ma, soprattutto quella di Russia. A quest’ultima, la Cuneense partecipò con i suoi Btg. Pieve di Teco, Ceva e Mondovì, inquadrati nel 1° Rgt., i Btg. Borgo San Dalmazzo, Dronero e Saluzzo, inquadrati nel 2° Rgt.. Completavano la divisione i Gruppi Pinerolo, Mondovì e Val Po del 4° Rgt. Art. Alpina ed infine il IV Btg. Misto Genio. La forza della divisione alla partenza per il Fronte Russo comprendeva 16.500 unità. Al rientro dalla Russia, si contarono 13.470 caduti e dispersi e 2.180 feriti e congelati. In tal modo la Cuneense stabiliva il triste primato del maggior numero di perdite in quella dolorosa campagna di guerra. Sono trascorsi ormai 64 anni dalle vicende belliche sopra descritte ma è ancora vivo il ricordo di quei giovani che, fedeli al senso del dovere, offrirono le loro giovani esistenze pagando il prezzo della storia anche per noi che, grazie al loro sacrificio, godiamo oggi del bene della libertà e della democrazia. La città ha letteralmente sommerso noi Alpini di tricolori e di applausi, ringraziandoci per il passato ma anche per il presente ed il futuro. Espressioni di stima ed affetto particolarmente calorose sono state tributate alle sezioni del Friuli, specialmente durante il transito della Sezione di Pordenone, mentre lo speaker ricordava il grande impegno dei nostri Alpini nel recente completamento della costruzione della nuova Sede Sezionale e di numerose Sedi di Gruppo, nella Protezione Civile e negli interventi a favore di iniziative promosse dalla Sede Nazionale in Italia ed anche all’estero. Grazie agli spazi generosi della città di Cuneo, sfilando per 12 lungo Via Roma e Corso Nizza, sul medesimo percorso sul quale gli Alpini della Divisione Cuneense avevano fatto sentire il loro passo fiero nel luglio del 1941 prima di partire per la Russia, gli oltre 2000 Alpini della nostra sezione hanno potuto sfilare impeccabilmente, accompagnati dalla Banda di Bagnarola e dalla Filarmonica di Meduno, concludendo con i potenti tamburi di Sesto al Reghena., intercalando tutti e 12 gli striscioni preparati. Ancora una volta la Sezione di Pordenone ha raccolto i segni dell’apprezzamento del pubblico alpino per quello stile che ormai tutte le Adunate hanno imparato a riconoscere, fatto di compostezza, organizzazione e laboriosità. Lasciamo Cuneo con viva riconoscenza e ci prepariamo a ritrovarci tutti insieme nel 2008 a Bassano del Gappa. Viva la Sezione di Pordenone.